Depositare un atto di aggiornamento catastale (frazionamento)

Ogni modifica nello stato dei terreni, avvenuto per nuova costruzione, ampliamento, demolizione o divisione di una particella, deve essere dichiarato in catasto attraverso un atto di aggiornamento predisposto da un professionista abilitato.

Per prevenire la lottizzazione abusiva di terreni a scopo edificatorio, gli atti di aggiornamento catastale devono essere depositati presso il Comune prima della presentazione all’Agenzia delle Entrate (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001 n. 380, art. 30, com. 5).

I frazionamenti catastali dei terreni non possono essere approvati dall’Agenzia delle Entrate se non è allegata copia dell’atto di aggiornamento catastale dal quale risulti, per attestazione degli uffici comunali, che quest’ultimo è stato depositato presso il Comune.

Servizi

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Iter

Alla conclusione del procedimento verrà restituita un’attestazione di avvenuto deposito.

Durata massima del procedimento amministrativo

30 giorni

Pagamenti

Marca da bollo:  €. 16,00

Diritti di segreteria €. 78,00

Procura

L’istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa dal procuratore (14).

Moduli da compilare e documenti da allegare:

• Istanza di deposito del tipo di frazionamento (14)
• Tipo di frazionamento
• Atto di aggiornamento catastale (Estratto di mappa catastale)
• Copia del documento d’identità
• Inquadramento Territoriale su aerofotogrammetria – stralcio PRG – Google Earth
• Titolo di proprietà