Descrizione
È stato firmato venerdì 12 dicembre, nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, un protocollo d’intesa tra Comune di Siracusa e Anci Sicilia per la promozione della cittadinanza attiva sistemica, delle politiche giovanili, dello sviluppo delle comunità locali e del dialogo intergenerazionale.
L’accordo, approvato dalla giunta comunale, è promosso dal sindaco, Francesco Italia, e dall’assessore alle Politiche giovanili, Marco Zappulla, con l’obiettivo di rafforzare in modo strutturale i percorsi di partecipazione e rendere i giovani protagonisti della vita amministrativa, sociale ed economica della città.
La firma del protocollo si inserisce in una cornice ben precisa: Siracusa sta affrontando le politiche giovanili con scelte amministrative pragmatiche, misurabili e già visibili nella vita quotidiana della città.
L’accordo sottoscritto oggi non è un atto formale, ma un passaggio coerente dentro un percorso costruito dall’assessorato alle Politiche giovanili.
Nell’ultimo anno, infatti, il Comune ha lavorato su direttrici concrete: l’ampliamento dell’offerta formativa universitaria; la creazione di spazi fisici dedicati ai giovani come le aule studio (una già attiva e una seconda in apertura nelle prossime settimane); la promozione delle politiche attive del lavoro attraverso una cabina di regia scuola-lavoro che ha trovato una sintesi operativa nel Job Day, oggi capace di generare risultati reali in termini di occupazione, con una quota significativa di partecipanti che riesce a trasformare l’incontro con le imprese in opportunità. In questo quadro, la collaborazione con Anci Sicilia rappresenta un ulteriore salto di qualità: mettere a sistema, con un metodo condiviso, ciò che già viene sperimentato sul territorio.
Il Protocollo, sviluppato e condiviso con Anci Sicilia attraverso il delegato per le Politiche giovanili Giancarlo Pavano, punta a ridurre la distanza tra cittadini e istituzioni, in particolare tra giovani e politica, rafforzando fiducia, partecipazione consapevole, cura dei beni comuni e forme di amministrazione condivisa. Tra le finalità rientrano: il coinvolgimento attivo dei cittadini nella gestione della comunità; la promozione dell’equità intergenerazionale; il sostegno ai giovani con minori opportunità e ai NEET; il rafforzamento dei percorsi di inclusione sociale e lavorativa; la valorizzazione del Servizio Civile Universale dell’educazione non formale e del ruolo del terzo settore, con un’attenzione specifica alla collaborazione
con il mondo economico e produttivo e allo sviluppo di competenze e vocazione imprenditoriale.
Alla firma hanno partecipato il sindaco Italia, l’assessore comunale alle Politiche giovanili Zappulla, il presidente del consiglio comunale, Alessandro Di Mauro, il presidente di Anci Sicilia Paolo Amenta, il delegato Anci Politiche giovanili Pavano, il coordinatore della commissione Politiche giovanili di Anci e assessore di Ragusa, Simone Di Grandi, Maria Costanzo di Anci Sicilia e il presidente della Consulta provinciale studentesca, Alessandro Drago.
All’incontro erano presenti circa cento studenti dell’istituto tecnico Rizza, che si sono confrontati con i relatori in un momento di dialogo diretto, confermando il senso dell’accordo: costruire spazi reali di partecipazione e strumenti stabili perché i giovani non siano semplici destinatari di politiche pubbliche ma parte attiva nella costruzione delle scelte amministrative e del futuro della città.