Descrizione
Siracusa ha ospitato l’incontro nazionale della Rete Internazionale delle Città Educative. Due giornate intense e operative, dedicate a temi cruciali per il futuro delle politiche sociali ed educative, che hanno visto riuniti amministratori e tecnici da diverse città italiane ed europee. L’iniziativa, promossa dall’assessorato alle Politiche Sociali, mirava ad attivare un confronto concreto con realtà più grandi e strutturate, come Bologna – da sempre punto di riferimento nel panorama nazionale per le politiche sociali – per individuare soluzioni reali e replicabili anche in contesti più piccoli ma fortemente dinamici come Siracusa.
“Siracusa è una città che ha tanto da raccontare, ma che non smette mai di cercare nuovi spunti per migliorare – ha dichiarato l’Assessore Zappulla –Abbiamo scelto di confrontarci con città più grandi e popolose perché crediamo, insieme al sindaco Francesco Italia, che solo attraverso il dialogo e la messa in discussione delle proprie pratiche si possa davvero crescere.
Questo incontro è stato l’occasione per affermare con forza il valore delle Politiche Sociali che ogni giorno, insieme al Terzo Settore, lavorano con passione e competenza al servizio della comunità. Un patrimonio di esperienza e visione che meritava di essere raccontato e condiviso”.
Il confronto si è sviluppato attorno a tre assi tematici proposti da Siracusa: la prevenzione della dispersione scolastica, i servizi di supporto alle famiglie e l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro come strategia per contrastare la disoccupazione giovanile. La discussione, di taglio tecnico e orientata allo scambio operativo, ha coinvolto attivamente i rappresentanti delle città di Bologna, Torino, Ravenna e la spagnola Barcellona.
I lavori sono stati aperti al Salone Borsellino dal sindaco Francesco Italia, che ha accolto ufficialmente le delegazioni, sottolineando l’importanza di fare rete tra città che condividono la centralità dell’educazione nel proprio sviluppo urbano. La seconda giornata si è svolta all’Urban Center con una “plenaria” tematica con tavoli di confronto su esperienze e pratiche territoriali, moderata da Ida Vasta.
“L’Amministrazione comunale - conclude Zappulla - ringrazia tutti i partecipanti per aver contribuito a rendere questo incontro un momento autentico di crescita collettiva. Siracusa si conferma così come una città che guarda al futuro attraverso il dialogo, la cooperazione e
l’educazione come strumenti di cittadinanza e coesione sociale. Un ruolo fondamentale èstato svolto dai Servizi sociali del Comune e dagli enti del Terzo Settore, quotidianamente impegnati nel costruire percorsi educativi e inclusivi sul territorio. Per questo anche a loro va in nostro ringraziamento”. Il coordinamento dell’iniziativa è stato curato da Rossana Geraci, referente comunale di Siracusa Città Educativa.