Descrizione
Domani alle 17 apriranno gli stand della Fiera dei Morti 2025, già rilanciata lo scorso anno e che per questa edizione è stata ulteriormente ampliata raddoppiando il numero degli espositori.
L’assessorato alle Attività produttive, retto dal vice sindaco Edy Bandiera, conferma la formula del 2024 che, accanto alla vendita dei giocattoli, dei prodotti dell’artigianato locale e interregionale, dell’agroalimentare con le sue eccellenze e dello street food, punta anche sull’intrattenimento per tutte le età con un occhio di riguardo ai bambini. L’obiettivo è richiamare le famiglie da tutti i quartieri e dai paesi vicini come accadeva qualche decennio fa, recuperando una tradizione che stava scomparendo a favore di altre città e valorizzando la festa dedicata ai defunti che a Siracusa, come in tutta la Sicilia, è particolarmente sentita.
Confermata la location: i Villini del Foro siracusano (in corso Umberto I) con l’aggiunta di alcune strade vicine, che accoglieranno per quattro giorni, da domani pomeriggio a domenica sera, circa 200 espositori.
Gli appuntamenti, spalmati per tutta la durata della Fiera, sono circa 30. Gli stand apriranno alle 10 e nelle giornate di sabato e domenica l’intrattenimento per i bambini subito dopo; venerdì, invece l’animazione scatterà alle 16.
Musica e comicità sono la cifra degli spettacoli serali: domani alle 21,15 si esibiranno i Falsi d’Autore; venerdì, alle 21, Giovanni Nicastro e Alex Spagnuolo proporranno musica dance anni ‘90; sabato alle 21 sarà la volta dei Radio Freccia, tribute band di Ligabue; domenica alle 20,30 sarà di scena il cabaret di Toti e Totino.
«Dopo il successo dello scorso anno - dice il sindaco Francesco Italia - con il quale, come da nostro preciso intendimento, abbiamo dato nuovamente vita ad una tradizione storica della nostra città, quest'anno abbiano voluto rendere l’evento ancora più grande e siamo pronti a far vivere ai siracusani e ai tanti visitatori una Fiera dei Morti ricca di stand, eventi, tradizione ed emozioni».
«La partecipazione degli espositori ha superato ogni aspettativa - dichiara il vice sindaco Edy Bandiera - segno tangibile del successo e della capacità attrattiva di un evento che è sinonimo di spensieratezza ma ha anche una valenza economica. Le richieste hanno superato la disponibilità e sono giunte da artigiani, commercianti e operatori dello street food da tutta la Sicilia e anche da Calabria e Puglia».
Per favorire gli spostamenti in direzione della Fiera, evitando gli incolonnamenti verso il centro storico, il Comune e Saia Autolinee hanno attivato una navetta che collegherà il parcheggio Elorina con piazzale Marconi. Il servizio sarà attivo venerdì 31 ottobre, dalle ore 17 alle 24; l’1 e il 2 novembre dalle 9 alle 24.
Il parcheggio è gratuito mentre alla navetta viene applicata la promozione prevista per la Festività dei defunti che consente, acquistando il biglietto on line, di viaggiare per l’intera giornata al prezzo di 1 euro e di utilizzare lo stesso biglietto su tutte le linee urbane. Chi non si avvale della promozione pagherà il prezzo normale.Infine, la circolazione dei mezzi subirà delle modifiche a causa della chiusura, al traffico e alla sosta, porzioni delle strade più vicine ai Villini. Si tratta di una parte di corso Umberto, delle bretelle del Foro siracusano e dell’ultimo tratto di viale Montedoro.
I divieti scatteranno alla mezzanotte di domani (30 ottobre) e dureranno fino alle ore 12 del 3 novembre. Lungo la bretella ovest del Foro siracusano, da via Malta a viale Diaz, non si potrà parcheggiare già dalla mezzanotte di oggi. I mezzi che percorrono corso Umberto verso piazzale Marconi dovranno svoltare su viale Regina Margherita; quelli su viale Montedoro, all’incrocio con via Rizza dovranno svoltare a sinistra; quelli su via Malta, all’incrocio con via Somalia proseguiranno dritto; quelli su via Somalia, gireranno a destra quando incroceranno via Malta; quelli su via Rizza, all’incrocio con corso Umberto proseguiranno dritto.
Domenica 2 novembre, dalle 9 alle 13, una porzione di piazza Pantheon sarà riservata a una esposizione di Vespe d’epoca.

