Cos'è
Giovedì 18 dicembre, nella suggestiva cornice della Chiesa della grotta a Grottasanta, si terrà in anteprima la presentazione del docufilm Suor Chiara Di Mauro. La “monaca santa” di Siracusa, realizzato a cura dei Soci dell’Associazione “Amici di Suor Chiara Di Mauro”, con le riprese effettuate da Giancarlo Valvo.
Dopo la S. Messa delle ore 18:30 verrà effettuata, in anteprima, la proiezione del docufilm, che sarà introdotto da Padre Felice Pumilia, parroco di Grottasanta, e da Marilena Mangiafico, presidente dell’Associazione “Amici di Suor Chiara Di Mauro”.
Il docufilm racconta la storia di Suor Chiara Di Mauro, mistica siracusana vissuta nel primo trentennio del ‘900 e morta in odore di santità, è stato girato in vari luoghi della città di Siracusa in cui visse e operò, narrati con letture delle testimonianze del tempo, le cui voci sono state prestate dai Soci dell’Associazione.
La vita di Adelaide (il nome secolare di Suor Chiara) oscillò tra l’impegno quotidiano di moglie e madre e l’aspirazione al regime di vita monacale che attuerà quando, rimasta vedova, deciderà di entrare nel monastero di clausura di Messina. Comparvero in quel periodo le prime stimmate e andava spesso in estasi; non compresa, fu costretta ad abbandonare il monastero. Tutta la sua vita si svolse in un’apparente contraddizione: alla vocazione per la verginità si contrappose il matrimonio, al desiderio della solitaria vita claustrale faranno da contrasto le attenzioni della Chiesa e dei Siracusani, legate alle manifestazioni mistiche e allo stile di vita che la religiosa attuò nel puro spirito francescano. Dedicò la propria vita a opere di carità e di assistenza alle persone povere e bisognose. Il desiderio di fondare un monastero di clarisse a Siracusa fu per lei un sogno, purtroppo, mai realizzato nell’arco della sua breve vita.
Suor Chiara, sia in vita che post mortem, non ricevette unanimità di consensi; le sue scelte radicali, spesso difficili da comprendere, divisero le opinioni su di lei e si tentò di offuscarne tanto il ricordo quanto la devozione popolare, lasciando che la sua vita e le tante testimonianze di santità cadessero nel silenzio e nell’indifferenza. Ma la volontà di Dio non tiene conto degli errori umani e la causa di beatificazione, interrottasi ma ad oggi ancora aperta, dà conto della rilevanza che Suor Chiara, con la sua fede e il suo esempio, ha assunto agli occhi dei credenti.
L’ingresso è libero e durante la serata sarà possibile associarsi all’Associazione per partecipare a tutte le attività volte alla promozione e alla diffusione della figura e della spiritualità sempre attuale di Suor Chiara Di Mauro. Il docufilm, inoltre, nei giorni successivi sarà reso disponibile anche nei canali social YouTube e Facebook dell’Associazione.
