Descrizione
Un avvio puntuale e numeri che confermano l’impegno dell’Amministrazione sul fronte dei servizi educativi per la prima infanzia. Dal 1° settembre infatti sono operativi i 7 nidi comunali che complessivamente offrono 346 posti, ai quali si aggiungono ulteriori 169 posti messi a disposizione grazie all’acquisto posti presso nidi privati accreditati. Nel complesso 515 famiglie siracusane possono contare quest’anno su un servizio stabile e qualificato per i propri bambini nella fascia 0-3 anni. Un risultato raggiunto senza alcun aumento di tariffe a carico dei genitori e con una particolare attenzione alla flessibilità degli orari: i nidi comunali restano aperti dalle 7.30 alle 16.30, con due strutture che prolungano l’orario fino alle 17; mentre i nidi privati accreditati garantiscono il servizio dalle 8 alle 14. Un ventaglio di possibilità che rafforza la funzione sociale del nido, luogo non solo educativo ma anche di sostegno concreto alle famiglie. Accanto alla gestione quotidiana, continua a pieno ritmo anche l’investimento strutturale. Sono infatti in corso i lavori per la costruzione di due poli d’infanzia e di due nuovi asili nido, che porteranno a 240 il numero complessivo di ulteriori posti disponibili in città.
“Possiamo dirci pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti – dichiarano ilsSindaco Francesco Italia e l’assessore alle Politiche sociali Marco Zappulla – Offrire a oltre cinquecento famiglie un servizio puntuale, accessibile e di qualità rappresenta un traguardo concreto per la nostra comunità. Con i nuovi poli e i nuovi asili nido in fase di realizzazione, Siracusa si prepara ad ampliare ulteriormente la propria offerta educativa per i più piccoli, garantendo alle famiglie risposte sempre più adeguate e moderne. Questo è un investimento sul presente e sul futuro della città.”
Il percorso di potenziamento degli asili nido è stato accompagnato anche da un importante aggiornamento normativo. Lo scorso 17 luglio il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo Regolamento, proposto dall’Amministrazione, che introduce elementidi grande innovazione: criteri di ammissione chiari e trasparenti per le graduatorie e priorità assoluta non solo ai bambini con disabilità, ma anche ai figli di genitori con disabilità, oltre che ai minori seguiti dai Servizi Sociali. “Un segnale concreto di inclusione reale e non solo formale, che testimonia la volontà di rendere i servizi educativi comunali sempre più equi e vicini ai bisogni delle famiglie” concludono Sindaco ed Assessore.