Descrizione
Un atto di indirizzo sulla sicurezza stradale, poi approvato, e una mozione sul funzionamento della Consulta comunale giovanile e sulle politiche per i giovani dell’Amministrazione, invece respinta, sono stati i due punti all’ordine del giorno trattati ieri sera in sera in consiglio comunale. La seduta è stata poi sciolta dal presidente Alessandro Di Mauro per mancanza del numero legale ed è stata riconvocata per stasera alle 18.
Restano da discutere la relazione di Paolo Cavallaro e Luigi Cavarra sulla recente missione a Würzburg, città gemellata con Siracusa; una proposta del dirigente della Polizia municipale per l’approvazione di un debito fuori bilancio di 8.741 euro per spese legali; una mozione sulle aree in cui realizzare i centri comunali di raccolta.
L’atto di indirizzo sulla sicurezza stradale portava la firma dei tre consiglieri del Pd ed è stato approvato all’unanimità . Il dibattito è stato arricchito da un intervento di Deborah Lentini, presidente provinciale dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada. L’atto di indirizzo, illustrato da Massimo Milazzo, si sviluppava in 9 richieste: installare nuovi attraversamenti pedonali rialzati; potenziare nei fine settimana i trasporti pubblici per i giovani verso i luoghi della movida; nuovi dissuasori nelle strade più pericolose; aumentare le zone 30; effettuare la manutenzione del verde pubblico in prossimità degli incroci; avviare campagne di sicurezza stradale nelle scuole; promuovere incontri pubblici sul tema; controlli e pattuglie delle forze dell’ordine nella aree nevralgiche; creare un giardino in memoria delle vittime della strada.
In aula sono inoltre intervenuti Cavallaro, Rabbito, Greco, Paolo Romano, Scimonelli, La Runa, Vaccaro, Garro, Aloschi, De Simone, Burti, Zappalà e, per l’Amministrazione, l’assessore Consiglio.
È stato invece respinta, con 14 astensioni e 5 sì, la mozione sul funzionamento della Consulta comunale giovanile e sulle politiche per i giovani dell’Amministrazione. Il documento portava la firma dei gruppi del Partito democratico, di Forza Italia e di Fratelli d’Italia oltre a quelle di Cosmo Burti e Daniela Rabbito e lamentava lo scarso funzionamento dell’organismo e il suo scarso coinvolgimento nelle politiche giovanili adottate dall’Amministrazione, per la quale non sarebbero state previste somme in bilancio; inoltre evidenziava alcune irregolarità che sarebbero
state commesse nell’assemblea del 20 marzo, convocata per la sostituzione del vice presidente dimissionario.
I consiglieri chiedevano che sindaco e assessore riferissero in aula; che fosse previsto un fondo per il funzionamento della Consulta; che l’assessore concertasse con i suoi rappresentanti e con il consiglio comunale le scelte politiche sui giovani; che all’interno del Consiglio si costituisse una commissione dedicata.
Il dibattito, anche in questo caso, è stato aperto dagli interventi di due ospiti: Matteo Di Franca e Nicolò Saetta che si è soffermato su quanto accaduto in occasione della convocazione dell’assemblea del 20 marzo. Dai banchi hanno preso la parola Zappulla, che ha illustrato la mozione, Scimonelli, Bonafede, La Runa, Greco, Ricupero e Burti; per l’Amministrazione sono intervenuti l’assessore Zappulla e il dirigente Giuseppe Calabretta.
Prima di passare al successivo ordine del giorno, il presidente Di Mauro ha verificato con l’appello che era venuto meno il numero legale.
L'intera registrazione della seduta consiliare è disponibile on line sul sito istituzionale del ComuneÂ